Cronaca

Travolto da 1500 chili di polimeri, operaio muore prima di andare in ferie: perizia sul maxi-sacco

Indagato il titolare, come atto dovuto: sentiti i lavoratori presenti, oggi l'autopsia sul corpo di Pellegrino Ciotta

Si chiamava Pellegrino Ciotta l’operaio morto Benevento nella notte tra lunedì 1 e martedì 2 agosto. Aveva 58 anni, era residente a Vitulano, era sposato e aveva due figli. Una tragedia consumatasi dopo la mezzanotte, durante il turno che, ironia della sorte, sarebbe stato l’ultimo prima delle ferie come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Benevento, operaio morto travolto da polimeri: il dramma

La tragedia si è consumata all’interno della fabbrica ‘Imb’, Industria monouso beneventana situata in contrada San Vitale, lungo la via Vitulanese. Si tratta di uno stabilimento dedito alla produzione di stoviglie biodegradabili e compostabili, ovvero piatti e bicchieri ecologici.

Stando a quanto è stato ricostruito finora, un muletto stava trasportando dal piazzale a un’apparecchiatura predisposta per la produzione dei prodotti monouso, un sacco piano di polimeri, un quantitativo che è stato stimato in 1.500 chilogrammi.

La dinamica dell’incidente

Non è ancora chiaro come il sacco si sia staccato dal braccio del carrello elevatore, precipitando sul selciato e investendo in pieno l’operaio che era sul posto. Le indagini dovranno fare chiarezza su quanto accaduto: le ipotesi sono quelle di un guasto all’apparecchiatura del carrello o un errore umano. Immediati, ma vani, i soccorsi da parte degli altri operai. L’uomo è stato trasferito all’ospedale ‘San Pio’ di Benevento dove è deceduto all’alba.

Le indagini

È sul maxi sacco che, precipitando, ha schiacciato Pellegrino Ciotta, l’operaio di 58 anni della «Imb» di Benevento, che si concentrano gli accertamenti degli investigatori, mentre il sostituto procuratore Francesco Sansobrino ha notificato un avviso di garanzia al titolare della ditta dove è avvenuto l’infortunio sul lavoro, Angelo Iannuzzi, 52 anni, un atto dovuto, in cui si ipotizza l’omicidio colposo, per porlo in condizioni, eventualmente, di nominare un suo perito per assistere all’autopsia. L’esame autoptico sul corpo dell’operaio di Vitulano è stato fissato per oggi pomeriggio. Lo riporta l’odierna edizione de Il Mattino.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio