Cronaca

Tragedia nel carcere di Benevento, detenuto 22enne si uccide nella sua cella

Nel carcere di Benevento, un giovane detenuto napoletano di 22 anni si è impiccato questa notte all'interno della sua cella

Tragedia nel carcere di Benevento, un giovane detenuto napoletano 22enne si è impiccato questa notte all’interno della sua cella. A dare il triste annuncio, come riporta “Fanpage”, sono stati il garante dei detenuti per la Campania e il garante dei detenuti per Napoli, Samuele Ciambriello e Pietro Ioia.

Detenuto 22enne si impicca nel carcere di Benevento

“Non conosciamo il corto circuito che porta a queste tragedie – spiegano Ciambriello e Ioia -. La maggioranza di loro sono giovani ed in carcere per piccoli reati. Il carcere è stato rimosso, è diventato una discarica sociale, che. ospita detenzione sociale.

Salvatore, napoletano, proveniva da Brindisi e da sabato era nel carcere di Benevento, nella giornata di ieri, alle 15, aveva sentito al telefono la sua compagna. Era arrivato a Benevento per una udienza ed era in cella con un’altra persona. Domani ci sarà l’autopsia”.

Continuano Ciarambiello e Loia

“Vite, come si vede, per lo più giovani, finite, per disperazione, senso di impotenza o chissà cos’altro, nei pochi metri quadrati di una cella, insieme ad un altro recluso. Chiediamo che si faccia chiarezza su questa morte. Abbiamo bisogno di più figure sociali nelle carceri, di più trattamento, di più lavoro.

Il Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria può custodire ed accudire, ma non c’è rieducazione e reinserimento sociale senza azioni positive del territorio e degli Enti locali. E il volto costituzionale della pena necessità di magistrati di sorveglianza più efficaci e coraggiosi”.

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