Cronaca

Truffa e bonifica della discarica di Sant’Agata de’ Goti: nove arresti e sequestro da 1,5 milioni di euro

Truffa della discarica Sant'Agata de' Goti, nove arresti e un maxi-sequestro disposti dalla Procura di Benevento

Nove arresti per una presunta truffa sulla bonifica dall’ex discarica di Sant’Agata de’ Goti. Nove misure interdittive sono state disposte nei confronti di alcuni pubblici ufficiali e imprenditori dal gip del Tribunale di Benevento nell’indagine coordinata dalla Procura, retta da Aldo Policastro, su una presunta truffa in relazione agli interventi di bonifica dell’ex discarica comunale alla località Palmentata.

Discarica Sant’Agata de’ Goti, nove arresti per truffa

Tra le misure comminate agli indagati, al termine delle indagini condotte dai finanzieri del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Benevento e della Stazione Navale di Napoli, c’è anche la sospensione dall’esercizio di un pubblico ufficio. Il gip ha respinto la richiesta di arresti domiciliari avanzata per gli indagati ed ha disposto il sequestro preventivo dei beni, per un ammontare di circa 1,5 milioni di euro per l’impresa che ha eseguito i lavori.

Le indagini

Nel mirino degli inquirenti sono finiti i lavori di bonifica e messa in sicurezza permanente del sito, finanziati con contributi pubblici e liquidata con le determine dirigenziali del Comune di Sant’Agata dei Goti, con particolare riferimento alla bonifica dei rifiuti nell’area limitrofa al fiume Isclero.

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