Cronaca

Donna morta dopo le cure del falso medico, scontro tra perizie

Donna morta dopo cure del falso medico ora sotto processo, è scontro tra perizie. Nella giornata di ieri il difensore di Angelo Graziano, l’imputato 33enne, ha puntato ad ottere alcuni chiarimenti al pubblico ministero. Lo riporta il Mattino.

Donna morta dopo le cure del falso medico, il processo

Il processo che vede come imputato il 33enne Angelo Graziano, residente a Montefusco ma domiciliato a San Giorgio del Sannio è previsto per il 19 gennaio. Nella mattinata di ieri il suo difensore ha chiesto alcuni chiarimenti al pm circa il capo d’imputazione del suo assistito.

Dal mese di settembre, l’indagato, al termine delle indagini sulla morte di una 54enne di Mirabella Eclano avvenuta nel 2021, è stato ristretto ai domiciliari con le accuse di omicidio preterintenzionale, truffa e lesioni aggravate. Nel processo, sotto la lente di ingrandimento, vi saranno le condulenze dei medici designati dalla Procura che hanno effettuato l’autopsia sul corpo della vittima. Di parere diverso le conclusioni del perito di parte. Delle perizie contrastanti, l’accusa sostiene che il decesso della donna sia da ricollegarsi ad un’embolia polmonare.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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