Cronaca

Clemente Mastella invita i dittadini di Cervinara a non venire a Benevento: la replica del sindaco Lengua

Il sindaco di Benevento Clemente Mastella ha lanciato un invito ai cittadini di Cervinara “Non venite a Benevento”, un “consiglio” che scaturisce dalla situazione dei contagi nel paese, che ormai sono arrivati oltre la trentina. Ma la sindaca Lengua non ci sta, e risponde al primo cittadino di Benevento, che a sua volta ha replicato sui social: un botta e risposta a distanza, che non sembra destinato a concludersi troppo presto.

Mastella ai cittadini di Cervinara “Non venite a Benevento”

Ha fatto molto discutere il post del sindaco di Benevento, Clemente Mastella, che ha lanciato un “invito” ai cittadini di Cervinara che lavorano nel Capoluogo, chiedendo loro di non venire in città senza aver effettuato il tampone di controllo. Ecco le sue parole:

Faccio appello alla sensibilità dei cittadini di Cervinara che lavorano negli uffici a Benevento: non venite in città prima di esservi fatti il tampone. E prego coloro i quali sono i diretti superiori di queste persone, di invitarli a restare a casa senza essersi prima accertati dell’esito. Nessuna caccia ad untori, ma legittima preoccupazione. Cervinara ha un altissimo numero di contagiati, meglio prevenire. Come Comune di Benevento, abbiamo dato questa indicazione.


 

Faccio appello alla sensibilità dei cittadini di Cervinara che lavorano negli uffici a Benevento: non venite in città…

Pubblicato da Clemente Mastella Sindaco su Domenica 27 settembre 2020

 


La replica dalla sindaca Lengua

La replica del primo cittadino di Cervinara, Caterina Lengua, non si è fatta certo attendere: la sindaca ha invitato a non creare allarmismi, e ha ribadito che la situazione in paese è sotto controllo:

Mi preme ricordare al collega Sindaco che non spetta a noi amministratori comunali il potere di limitare il diritto di spostamento dei cittadini tra i territori ma unicamente alla Regione. Nè appare opportuno, in questa fase delicata per le nostre comunità che sono in apprensione, creare allarmismi allo stato immotivati. Certa che si sia trattato di un eccesso di premura da parte del Sindaco Mastella, auguro a nome della comunità di Cervinara ogni bene a tutti i cittadini di Benevento ai quali ci lega da sempre un rapporto di stima ed amicizia.

Le ragioni di Mastella

Il sindaco di Benevento ha spiegato le sue ragioni, sempre tramite social, affermando che il suo invito è rivolto alle persone che lavorano negli uffici, dove il rischio è altissimo, e ha portato ad esempio il Comune di Ceppaloni, chiuso per 2 giorni proprio per la presenza di un contagio, portato da una persone proveniente da Cervinara:

Per chi mette il broncio, o fa finta, per quanto ho scritto: ho consigliato, e non imposto, richiamando quindi un atto di responsabilità, un tampone prima di venire al lavoro in ufficio a Benevento. Questo per i cittadini di Cervinara. Perché? Perché, negli uffici, il rischio è altissimo. Il Comune di Ceppaloni, per un dipendente di Cervinara, positivo al Covid, ha chiuso per due giorni ed imposto tamponi a tutti i dipendenti, e non solo. Cervinara, in questo momento, ha problemi seri di contagio. È sgraziato o scorretto chiedere di essere responsabili e di farsi il tampone?! Non ho fatto ordinanze; ho chiesto la cortesia di aver cura di sé e degli altri. La stessa cosa è avvenuta in altre circostanze.
Ho tanti amici a Cervinara, persone a me care, ed anche a loro ho chiesto di fare così. Tampone e ritorno alle attività. Quando i contagiati sono tanti, per una cittadina piccola, il protocollo prevede così.

 

Per chi mette il broncio, o fa finta, per quanto ho scritto: ho consigliato, e non imposto, richiamando quindi un atto…

Pubblicato da Clemente Mastella Sindaco su Domenica 27 settembre 2020


 

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