Pastore ucciso a Frasso Telesino: le sorelle lo difendono “abusi sessuali, lui ha sempre negato”

Nella giornata di ieri sono state ascoltate dalla Corte d'Assise le sorelle di Matarazzo, che hanno sempre sostenuto l'innocenza del fratello

È iniziato il processo per omicidio di Giuseppe Matarazzo, il pastore di 45 anni di Frasso Telesino ucciso il 18 luglio del 2018 pochi giorni dopo aver scontato la condanna per abusi sessuali su una 15enne, accusa sempre da lui respinta. Nella giornata di ieri sono state ascoltate dalla Corte d’Assise le sorelle di Matarazzo, Teresina e Maria Utilia, che hanno sempre sostenuto l’innocenza del fratello nonostante la condanna.

Per il delitto gli imputati sono due, Giuseppe Massaro, 57 anni, di Sant’Agata dei Goti il quale, secondo l’accusa, avrebbe prestato ai killer l’auto e la pistola, una 357 magnum, per uccidere il pastore, e Generoso Nasta, 32 anni, di San Felice a Cancello che, sempre secondo l’accusa, avrebbe guidato l’auto.

Udienza omicidio Matarazzo: le sorelle davanti ai magistrati

Come riporta Il Mattino, Teresina Matarazzo ha sostenuto che il fratello ucciso avesse sempre negato di aver commesso gli abusi…



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