Cronaca

Rigore dato poi negato al Benevento, Mastella “A pensar male si fa peccato ma spesso si indovina”

Il sindaco di Benevento commenta la sconfitta dai sanniti contro il Cagliari

Rigore dato poi negato al Benevento, il sindaco Clemente Mastella , commenta la sconfitta dai sanniti contro il Cagliari “A pensar male si fa peccato ma assai spesso si indovina”. Poi l’affondo sull’arbitro del match, Mazzoleni “Come mai l’arbitro Mazzoleni era nella cabina Var a Napoli ed oggi a Benevento. A Napoli contro il Cagliari annullò il gol di Osimen, oggi ha annullato il rigore del Benevento”.

Rigore negato al Benevento nella partita contro il Cagliari, il commento di Mastella

Festeggia il Cagliari tra le mille emozioni del Vigorito: Benevento ko 3-1 in un match ad alta tensione (soprattutto per un rigore prima assegnato poi negato ai sanniti) deciso da Pavoletti e Joao Pedro nel finale. Ma l’episodio del rigore assegnato, e poi negato dopo il Var, non è andato giù a molti tifosi, tra di loro c’è anche il sindaco del Capoluogo Sannita, che su Facebook ha commentato l’episodio e ha attaccato l’arbitro Mazzoleni “A pensar male si fa peccato ma assai spesso si indovina. Come mai l’arbitro Mazzoleni era nella cabina Var a Napoli ed oggi a Benevento. A Napoli contro il Cagliari annullò il gol di Osimen, oggi ha annullato il rigore del Benevento”.

La partita

La prima azione è del Cagliari che, dopo due giri di lancette, trova già il vantaggio. Dalla bandierina va Marin che scambia corto con Nainggolan e serve Lykogiannis: sinistro potente dell’esterno e palla all’incrocio per l’1-0 rossoblù. Il Benevento accusa il colpo ma non si arrende. La tenacia dei padroni di casa però si trasforma in gol al minuto 17: erroraccio di Ceppitelli che serve Caprari, l’ex Sampdoria spalanca la strada a Lapadula che supera Cragno e fa 1-1. Pari d’oro per i giallorossi che catturano il pallino del gioco e confezionano diversi pericoli per la porta dei sardi.

Il rigore della discordia

Il Cagliari riparte con più fame e al 19′ della ripresa torna in vantaggio: cross di Nandez da destra e stacco di Pavoletti che tutto solo trafigge Montipò e riporta il Cagliari in vantaggio. Inzaghi prova a cambiar tutto dalla panchina, ma la svolta arriva a cinque dalla fine: Doveri assegna un calcio di rigore al Benevento per il tocco di Asamoah su Viola ma, dopo il consulto VAR, cambia decisione e il match resta sull’1-2. Finale convulso al Vigorito: la Strega prova a tener viva la partita, ma in pieno recupero arriva la condanna di Joao Pedro che sigla il 3-1 e libera la festa del Cagliari.

L’ira del presidente Vigorito

“Non ho mai parlato di arbitri, tutti sanno che Mazzoleni è messo lì sempre per ammazzare le squadre del Sud. Possiamo togliere il Var, è diventata una scusante per le loro cazzate. Noi stiamo perdendo un anno di sacrifici, mentre lui sta col culo sulla panchina a guardare la tv e cambiare le decisioni. È una vergogna”. Così Oreste Vigorito, presidente del Benevento.

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