Picchiava la moglie e il figlio, arrestato e condotto in carcere per maltrattamenti in famiglia, lesioni e minacce: ieri mattina, venerdì 22 settembe, il 60enne di Benevento è stato scarcerato, per lui disposto il divieto di avvicinamento. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Benevento, picchiava moglie e figlio: divieto di avvicinamento
Arrestato e condotto in carcere per maltrattamenti in famiglia, lesioni e minacce: nell’interrogatorio davanti al Gip, il 60enne beneventano è stato scarcerato ma con il divieto di avvicinamento alla casa familiare. Dovrà in ogni caso rimanere a 500 metri di distanza.
L’uomo nel corso dell’interrogatorio ha confermato le liti con la moglie negando però le percosse e gli altri atti di violenza contestati. Era stato arrestato dai poliziotti dopo la denuncia della vittima ch descriveva un contesto di matrattamenti: la donna riferiva di essere stato colpita con pugni e da oggetti lanciati addosso. Inoltre, si susseguivano le minacce e offese. Analogo comportamento anche nei confronti del figlio, arrivando a tentare di soffocarlo quando si intrometteva per difendere la madre. A scaturire questi comportamenti violenti, l’assunzione di sostanze stupefacenti. Le continue percosse avevano costretto la donna a recarsi in ospedale. Si è poi recata in Questura denunciandolo.
