Camorra, le famiglie più potenti a Benevento e provincia: la relazione della Dia

Quali sono le famiglie di camorra più potenti a Benevento? Lo spiega la Direzione Investigativa Antimafia con la relazione semestrale sull’attivitĆ della criminalitĆ organizzata in Italia. Nel periodo in esame la geografia criminale del territorio sannita non presenta significative evoluzioni rispetto ai periodi precedenti.
Camorra, quali sono le famiglie più potenti a Benevento?
Il clan SPARANDEO manterrebbe lāegemonia nel capoluogo della provincia e nei confronti
di gruppi criminali minori collegati alle famiglie PISCOPO-SACCONE e NIZZA, dedite
prevalentemente allo spaccio di stupefacenti. I tradizionali interessi illeciti del clan
riguarderebbero anche le estorsioni, lāusura e la droga.
Nellāarea di Montesarchio, Valle Caudina, SantāAgata dei Goti, Airola e Comuni limitrofi
prevarrebbe lāinfluenza del clan PAGNOZZI, radicato nel territorio irpino e tradizionalmente
dedito al traffico di stupefacenti, ad attivitĆ estorsive ai danni di imprenditori e commercianti,
nonchƩ al riciclaggio di capitali illeciti. Il citato sodalizio vanterebbe una storica alleanza con
il clan PERRECA, attivo nel comprensorio casertano del Comune di Recale, oltre a rapporti di
affari criminali con altre organizzazioni camorristiche stanziate oltre regione.

Nellāarea telesina il clan PAGNOZZI si avvarrebbe del gruppo SATURNINO-BISESTO allocato
nellāarea di SantāAgata dei Goti, nonchĆ© del gruppo IADANZA-PANELLA, attivo nei Comuni
di Montesarchio, Bonea, Bucciano, Castelpoto, Campoli del Monte Taburno, Tocco Caudio,
Cautano e Forchia, i cui interessi illeciti spaziano dalla gestione del traffico di stupefacenti,
alle estorsioni e al controllo degli appalti pubblici. Durante il 1° semestre 2022 nel territorio sannita non sono stati rilevati episodi sintomatici di contrasti fra i gruppi criminali ivi operanti.