Economia

Gas, rallentano le forniture e schizzano i prezzi: ecco a quanto ammontano i rincari

Le impennate dei prezzi dovute al conflitto tra Russia e Ucraina hanno causato un aumento delle bollette da record, in particolare di quelle del gas

Le impennate dei prezzi dovute al conflitto tra Russia e Ucraina hanno causato un aumento delle bollette da record, in particolare di quelle del gas. Da gennaio, infatti, il prezzo del gas naturale è aumentato a dismisura, creando non pochi problemi alle famiglie della Penisola, soprattutto se si parla dei nuclei in difficoltà economica. Aumenta il numero di persone che fatica ad arrivare a fine mese, o potrebbero entrare in crisi a causa di eventuali spese non previste. Vediamo dunque di approfondire questo argomento così delicato.

A cosa è dovuto l’aumento del prezzo del gas?

Il motivo principale dell’aumento dei prezzi è dovuto al conflitto in atto tra Russia e Ucraina, oramai in corso da diversi mesi. Questo ha portato a una diminuzione delle forniture di gas dalla Russia in direzione dell’Europa, con un conseguente aumento del valore delle materie prime e dunque dei prezzi.

Ciò spiega perché il costo del gas naturale è arrivato ad aumentare del +11% in Europa, con un valore che non arresta la sua crescita, e che ovviamente si riflette in negativo sugli importi registrati nelle bollette non solo degli italiani, ma delle famiglie europee in generale. Bisogna considerare anche che la Penisola è uno dei paesi del vecchio continente maggiormente dipendenti dalle importazioni di gas russo. In secondo luogo, c’è un altro motivo alla base dell’aumento del prezzo del gas, ed è la scarsa produzione di energia eolica, stavolta per via del poco vento.

Naturalmente nei prossimi mesi le spese degli italiani dovrebbero tornare su livelli più accettabili, considerando che con la bella stagione si userà meno gas in casa. Nonostante questo, bisogna comunque fare attenzione e contenere le spese.

Come gestire i rincari sul gas e risparmiare in bolletta

Innanzitutto, conviene sempre trovare un fornitore che possa offrire delle condizioni economiche migliori di quello attuale. Qui si suggerisce dunque di valutare le diverse opzioni e le offerte sul gas in commercio, dato che in linee generali consentono di accedere a prezzi migliori e aggiornati.

In secondo luogo, è importante agire direttamente sui consumi di gas in casa, abbassandoli e riducendoli allo stretto necessario: si consiglia ad esempio di fare attenzione quando si cucina, utilizzando pentole e padelle con un diametro più piccolo, e coprendole sempre con il coperchio durante la cottura degli alimenti, per evitare di disperdere prezioso calore.

Gli impianti solari termici, poi, diventano un potenziale investimento per poter adottare in casa energia green e al contempo risparmiare sui consumi di gas naturale. Infine, quando tornerà il freddo e se la situazione geopolitica non sarà migliorata, bisognerà fare molta attenzione ai consumi legati al riscaldamento della casa, ad esempio impiegando i termostati smart e manutenendo la caldaia.

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