Cronaca

San Salvatore Telesino, i funerali i Giuseppe Saudella

Lutto cittadino a San Salvatore Telesino in occasione dei funerali, celebrati nel pomeriggio di ieri mercoldì 24 maggio, di Giuseppe Saudella, il poliziotto 22enne morto a Tenerife. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino. Dolore, applausi e palloncini bianchi al suo ultimo saluto.

Lutto a San Salvatore Telesino, i funerali i Giuseppe Saudella

Dolore, applausi e volo di palloncini bianchi per salutare, nel pomeriggio di ieri, Giuseppe Saudella poliziotto 22enne morto mentre era in vacanza a Tenerife. Un paese sospeso, silenzioso e attonito dove era stato proclamato il lutto cittadino.

Tantissimi i presenti, la chiesa parrocchiale non è riuscita a contenerli tutti. Un fiume di persone si era recato anche presso la camera ardente allestita nell’aula consiliare del Comune. Da lì intorno alle 15, il feretro di Giuseppe, è giunto in chiesa. Il giovane è ricordato da tutti come un ragazzo «buono, gentile, sorridente, che amava la vita», che ha poi voluto donare la propria vita alla polizia e alla tutela dei cittadini. Doti, quelle di Giuseppe, sottolineate nell’omelia dall’arcivescovo di Napoli don Mimmo Battaglia, che ha celebrato le esequie. Hanno partecipato alla funzione anche don Franco Pezone e don Francesco Marotta, cappellano militare dei Bersaglieri di Caserta. “La vita – ha detto don Mimmo Battaglia, visibilmente commosso e con voce rotta dal pianto – va vissuta con coraggio e fino in fondo. Il nostro amare – ha aggiunto – non è inutile, nessuna pazienza o fatica, nessuna lacrima andrà sprecata o perduta se viviamo una vita piena. Giuseppe la sua l’ha vissuta pienamente. Siamo chiamati a risorgere e a dare un senso alla fatica di questo momento. In questi giorni tutti hanno voluto esaltare la bellezza, l’altruismo, la voglia di vivere, la generosità e l’impegno di Giuseppe ma tutto questo lui lo ha capito guardando ogni giorno sua madre e suo padre, prendendosi cura di Alessandra. È qui che Giuseppe che ha imparato la vita e a vivere la vita senza scoraggiarsi mai credendo nella forza dell’amore, nella dignità. E di tutto questo Giuseppe ne ha fatto la sua vita scegliendo la polizia e di difendere la vita, stare dalla parte della vita e amare l’altro”.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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