Attimi di tensione nella mattinata dell’11 novembre a Benevento per un tentato omicidio in strada: una donna è stata ferita alla testa da un colpo di pistola al Rione Libertà. Da come si apprende a sparare è stato un uomo a bordo di una motocicletta col volto coperto da un casco. Come riporta l’edizione odierna de Il Mattino, si segue la pista di un movente passionale.
Tentato omicidio a Benevento: donna ferita da un colpo di pistola
Il fatto è accaduto intorno alle ore 6.30 dell’11 novembre, all’esterno di un palazzo del Rione Libertà a Benevento. La donna, Annamaria Taddeo 32 anni, è stata raggiunta da un colpo di pistola alla testa mentre si stava recando a lavoro.
La 32enne è stata trasportata all’ospedale cittadino San Pio di Benevento per tutti gli accertamenti del caso. Secondo quanto si apprende, non sarebbe in pericolo di vita. La polizia ha dato il via ad un’indagine su quando accaduto. Ancora da accertare il movente del gesto, ma si segue la pista passionale.
L’indagine
Il sostituto procuratore della Repubblica Stefania Bianco, ha avuto l’incarico, dal procuratore Aldo Policastro, di coordinare le indagini per il ferimento di Annarita Taddeo. Dopo il tentato omicidio è scattata la caccia all’uomo sia in città che nelle province limitrofe.
Le forze dell’ordine stanno esaminando le immagini delle telecamere di video sorveglianza pubblica e privata per rintracciare l’uomo che ha sparato ad Annamaria Taddeo. La donna, sottoposta ad un intervento nella giornata di ieri, è stata ascoltata dalle forze dell’ordine. La 32enne beneventana è tenuta sotto sorveglianza per evitare che il killer fallito il suo compito, possa tornare in azione.
Annamaria Taddeo era legata sentimentalmente a Nicola Fallarino (ergastolano attualmente detenuto a Trapani), ritenuto responsabile dell’omicidio di Cosimo Nizza. Quindi le forze dell’ordine non escludono che possa esser stata una vendetta o un segnale nei confronti del detenuto, ma si segue anche la pista passionale.
