Nuova pagina nera per il calcio: nella serata di ieri, lunedì 24 aprile, i giocatori del Benevento under 17 hanno subito minacce e sputi dai sostenitori dell’Avellino. A rendere nota la nuova aggressione è Antonio Collarile, presidente onorario della squadra.
Calcio under 17, minacce e sputi ai giocatori del Benevento 5
L’aggressione è avvenuta al termine del match vinto dai sanniti. “Quanto accaduto ai nostri ragazzi – afferma Antonio Collarile, presidente onorario del Benevento 5 – e a nostri mezzi non è commentabile. Ad Avellino ha perso lo sport e non è la prima volta che siamo vittime di episodi simili in quella struttura. Qualcosa di analogo era già successo, esattamente nello stesso posto, lo scorso anno quando siamo stati costretti a tornare a casa con il pullman danneggiato oltre a fare i conti con le aggressioni nei confronti dei nostri ragazzi. All’epoca, per evitare polemiche, accettammo le scuse della società avversaria non sollevando alcun polverone. Quest’anno, però, si è ripetuto lo stesso copione ed era doveroso da parte nostra evidenziare una situazione inaccettabile. Per fortuna i nostri ragazzi stanno tutti bene. Dopo il 2-1 realizzato dall’Under 17 giallorossa, si è scatenato il putiferio nei nostri confronti e la gara, di fatto, non si è più giocata visto il clima a dir poco ostile che si è venuto a creare, con l’ingresso in campo di alcuni individui che hanno aggredito un nostro tesserato. Il pullman si lava e si aggiusta. Ciò che non si lava sono le coscienze di chi ha messo in atto uno scempio simile. A proposito, siamo fieri di essere beneventani. I ragazzi, probabilmente, pagano una sola “colpa”: quella di essere nati a Benevento”.
La denuncia del sindaco Mastella
“Quanto accaduto al PalaConi di Avellino per il match delle giovanili del futsal è sconcertante: a nome della città e dell’amministrazione esprimo la massima vicinanza alla società Benevento 5 e alle famiglie dei ragazzi”, queste le parole del sindaco di Benevento Clemente Mastella sugli episodi di violenza avvenuti nel capoluogo irpino durante e dopo il match dei play off di calcio a 5.
“L’idiozia delinquenziale di chi ha inquinato con la violenza una competizione sportiva tra ragazzi va perseguita. Auspico che tanto la giustizia ordinaria che quella sportiva facciano il loro corso. Ai nostri ragazzi del futsal invece l’incoraggiamento a proseguire sulle vie della correttezza e del fair play: solo così non usciranno mai sconfitti”.
