Cronaca

Bimbi accusati del furto di un cellulare, rabbia sui social: “Fatto grave”

Studenti accusati del furto di un cellulare del preside: scoppia la rabbia social per quanto avvenuto nei giorni scorsi nella scuola primaria di San Lorenzo Maggiore. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.

Studenti accusati del furto di un cellulare del preside, rabbia social a San Lorenzo Maggiore

Un fatto di inaudita gravità”, si legge sulla pagina Faebook del Comune del Sannio per i fatti avvenuti nei giorni scorsi nella scuola primaria della città. A segnalare il caso al primo cittadino Giuseppe Carlo Iannotti, alcuni genitori.

“Il responsabile dell’istituto comprensivo De Blasio di Guardia Sanframondi, in visita presso la scuola, accortosi di non avere con sè il cellulare, ha dubitato della scolaresca e in presenza ha autorizzato che venissero controllati gli zaini degli alunni, dapprima dei maschietti poi anche delle bambine. L’accusa mossa verso i bambini, sospettati di aver trafugato il cellulare, li ha fatti sentire umiliti, ha indignato le famiglie e lascia costernata una comunità intera”.

“Piuttosto che agire puntando il dito non sarebbe stato più semplice andare a controllare nel bagno, laddove si era recato per l’ultima volta, prima di accorgersi della perdita? Da rappresentante della comunità e, nella fattispecie, essee messo a conoscenza di un simile fatto mi ha lasciato costrenato tanto che mi viene in mente una sola parola: vergogna”

Raggiunto telefonicamente, il dirigente scolastico non ha voluto commentare l’accaduto e ha tenuto a sottolineare di aver fissato per oggi un’assemblea con i genitori.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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